STEP #23: "Il volantino"


STEP #22: "Nel futuro"

IL MINIATURIZING
Quante volte ci siamo trovati nella situazione di dover partire per un viaggio, ma di essere disperati per la dimensione del nostro bagaglio a mano? Non sarebbe meglio non avere più problemi di spazio? Tutto ciò sarebbe possibile se si potesse applicare una compressione “infinita”, o comunque molto grande, alla materia, senza che essa perda le proprietà fisiche e chimiche dello stato di partenza. Una volta trovata la soluzione a questo impasse, che rivoluzionerebbe il nostro mondo, sarebbe interessante implementare questa tecnologia ad un’avanzata intelligenza artificiale. Tale macchinario sarebbe in grado di valutare autonomamente le dimensioni dell’allocazione in cui deve essere riposto un oggetto, conseguentemente verrebbe compresso ottimamente. Un’invenzione del genere avrebbe una portata economica incalcolabile, abbassando drasticamente i costi di spedizione e della logistica della distribuzione.

STEP #21: "Brevetto"

MOTORE A COMPRESSIONE VARIABILE

Un ingegnere italiano di nome Roberto Consoli ha depositato e pubblicato il 30 settembre dell’anno scorso un brevetto riguardo ad un “motore endotermico a compressione variabile”. Come facilmente intuibile il progetto consiste in un motore, particolarmente adatto agli autoveicoli, il quale, tramite una serie di componenti ausiliari a quelli di un propulsore standard, è in grado di variare progressivamente oppure repentinamente il gradiente di pressione all’interno del cilindro. I vantaggi di questa soluzione sono un’efficienza maggiore del rapporto carburante/potenza erogata, ma soprattutto un impatto ambientale ridotto, tema molto importante dell’ultimo decennio. L’ideatore stesso però rivela i limiti di quest’opzione, dal momento che deve tenere conto di fattori sia termodinamici, sia fluidodinamici e meccanici, dando incostanza nei risultati, soprattutto nella calibrazione dei sensori.







STEP #20: "Il materiale"

MOLLE ED ACCIAIO

Partendo dal presupposto che a livello teorico qualsiasi materiale può essere sottoposto a compressione, con risultati più o meno evidenti. Però a livello industriale l’acciaio viene particolarmente sfruttato per la sua capacità di sopportare la compressione con conseguente accumulo di energia meccanica, ne sono un esempio le molle. Per studiare le deformazioni a seconda dell’impiego per cui è richiesto il materiale vengono effettuate delle prove di compressione. Tale test riproduce la tensione che il componente o l’oggetto subirebbe nella sua applicazione, tramite presse idrauliche a sforzo pregressivo.



STEP #19: "Nella scienza applicata"

COMPRESSIONE FISICA

La compressione è un processo che si colloca perfettamente nella fisica. In seguito a tale procedura si ottiene un aumento della pressione di un corpo in qualsiasi stato della materia esso si trovi.
Ovviamente essendo una trasformazione termodinamica essa richiede un apporto di energia, solo teoricamente possono avvenire compressioni spontanee. Questo fenomeno trova applicazione nei motori attualmente utilizzati sulla maggior parte dei veicoli (come già descritto nel post 15), infatti ossigeno e carburante vengono compressi a tal punto che il conseguente aumento di temperatura causa lo scoppio che fornisce forza motrice.