STEP #13: "Nel Settecento"


COMPRESSIONE ED ANESTESIA

Continuando la ricerca di un riferimento al tema centrale di questo blog sulla linea temporale, mi sono imbattuto nell’ambito medico. Nel Settecento, infatti, la modernizzazione raggiunge anche la medicina, vengono introdotte metodologie di studio più ricorsive ed accurate. Tra i vari ricercatori in questo campo è interessante il chirurgo James Moore. Egli introdusse una forma di anestesia localizzata, essendo ancora sconosciuta all’epoca ogni soluzione farmacologica, la quale consisteva nella selettiva compressione dei tronchi nervosi per la chirurgia degli arti. Tramite dei morsetti venivano meccanicamente compressi dei punti nevralgici del sistema nervoso causando la perdita di sensibilità della regione interessata. Con questa tecnica nel 1784 il chirurgo scozzese Jhon Hunter compì un’amputazione al di sotto del ginocchio.



Tratto da “Storia dell’Anestesiologia” di G. Bellucci
 

 
 

Nessun commento:

Posta un commento